EMA-ROMA - Presso l'Azienda Ospedaliera San Filippo Neri
Via Martinotti, 20 - 00135 Roma
Telefono segreteria EMA-ROMA: 06 / 3306 2906

pictureEMA-ROMA è su Facebook!
Clicca!

Le news

.:: Notizie in primo piano
01/11/2017 Antibiotici, ecco gli indicatori per misurare i progressi della lotta ai superbatteri resistenti
... Leggi
05/11/2017 Legge di Bilancio, i dubbi delle Regioni: servono più risorse per la sanità
... Leggi
07/11/2017 Crimine farmaceutico, Fda: “I big del web ci fanno guerra sui dati”
... Leggi
09/11/2017 Corruzione in sanità: al via controlli della task force di Anac, ministero e Agenas
... Leggi
17/11/2017 Decreto fiscale, via libera alla detraibilità per gli alimenti speciali
... Leggi
21/11/2017 Ema va ad Amsterdam, delusione per Milano
... Leggi
23/11/2017 Tumori: la terapia sottocutanea riduce tempi, costi e disagi per il paziente
... Leggi
29/11/2017 Aumentano i sieropositivi di Hiv nel Vecchio continente
... Leggi
NotiziaTest di farmaci per bambini, aumentati negli ultimi dieci anni
Data01/11/2017
Descrizione

Test di farmaci per bambini, aumentati negli ultimi dieci anni

Si è passati dallo 8,3% del 2007 al 12,4% nel 2016, ma manca la ricerca indipendente europea e nazionale, troppo spesso influenzata da esigenze di mercato. I risultati del rapporto presentato il 26 ottobre al Parlamento europeo e Consiglio d'europa


Risultati positivi per i test di farmaci per bambini. Lo dice il rapporto presentato il 26 ottobre al Parlamento europeo e Consiglio d’europa sui primi dieci anni dall’entrata in vigore del Regolamento europeo su questo tema.
Mille i protocolli di sperimentazioni cliniche pediatriche in Europa in un decennio, ma solo 131 già conclusi.

Aumentano i clinical trial su bambini

La percentuale di bambini partecipanti a sperimentazioni cliniche è considerevolmente aumentata. 12,4% nel 2016 contro l’8,3 del 2007. Ma molti dei farmaci presenti sul mercato sono ancora privi di autorizzazione per l’uso specifico per i bambini e gli adolescenti. Infatti le conoscenze si basano sui risultati di sperimentazioni cliniche condotte con gli adulti e non specifiche per altri target. Ne consegue che frequentemente i bambini e gli adolescenti ricevono ancora prescrizioni di farmaci studiati e sperimentati solo per gli adulti.

Reumatologia, cardiovascolare e malattie infettive. Più farmaci a portata di bambino

Il Rapporto documenta che per alcune aree quali la reumatologia, o per alcune malattie quali quelle infettive o cardiovascolari, la nuova regolamentazione ha ottenuto risultati positivi per lo sviluppo di farmaci dedicati anche ai bambini. Per altre aree quali l’oncologia o per le malattie rare questo strumento è risultato inefficace. L’interesse della ricerca industriale è stato selettivo. Si è investito, infatti, solo in quei settori in cui gli interessi dei produttori e i bisogni dei pazienti si sono sovrapposti sia per gli adulti che per i bambini.

Garattini: non bisogna seguire gli interessi di mercato

“Un ulteriore esempio – dice Silvio Garattini, direttore dell’Ircss Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano – della mancanza di una ricerca indipendente europea e nazionale. Bisogna operare negli interessi dei cittadini-pazienti e non condizionata dagli interessi del mercato”. Un’ulteriore conferma è che l’intero Rapporto non citi alcune aree di bisogni terapeutici negletti quale per esempio quella dei disturbi mentali dell’età evolutiva.

Bonati: serve più appropriatezza

“Un’area ancora dimenticata – dice Maurizio Bonati, responsabile del dipartimento di salute pubblica e del laboratorio per la salute materno infantile dell’istituto – dove gli psicofarmaci, per quanto poco utilizzati in età evolutiva, in particolar modo in Italia, lo sono troppo spesso in modo inappropriato o fuori dalle indicazioni per cui sono stati messi in commercio (off-label)”.

Nonostante i risultati raggiunti (mille protocolli di sperimentazioni cliniche pediatriche in Europa in un decennio, di cui 131 già concluse), c’è ancora molto da fare per rendere la terapia farmacologica per i bambini, in Europa e in Italia, più efficace e sicura.