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NotiziaPsoriasi, anticorpo monoclonale di Lilly ottiene rimborsabilità in Italia
Data05/07/2017
Descrizione

Psoriasi, anticorpo monoclonale di Lilly ottiene rimborsabilità in Italia

Ixekizumab, che si lega selettivamente con l’interleuchina 17A (IL-17A), è stato approvato nel 2016 in Europa per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave in pazienti adulti candidati alla terapia sistemica o fototerapia

di Redazione Aboutpharma Online 4 luglio 2017

 

Contro la psoriasi a placche, una nuova arma a disposizione dei pazienti italiani: ixekizumab, anticorpo monoclonale – nato dalla ricerca di Lilly -che si lega selettivamente con l’interleuchina 17A (IL-17A), è ora disponibile (e rimborsabile) nel nostro Paese. A darne notizia è una nota dell’azienda. La molecola, è stata approvata dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema) nell’aprile 2016 per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave in pazienti adulti candidati alla terapia sistemica o fototerapia.

“E’ importante avere a disposizione trattamenti – spiega Antonio Costanzo, responsabile della Dermatologia e docente all’Humanitas University – che consentano di raggiungere obiettivi clinici molto elevati di pulizia della pelle. Oggi raggiungere la quasi o la totale remissione della malattia con le nuove classi di farmaco è finalmente possibile. L’anticorpo monoclonale Ixekizumab, oltre a profili di sicurezza e tollerabilità accettabili, ha dimostrato una notevole capacità di risoluzione delle placche psoriasiche con un’azione fin dalle prime settimane di trattamento e una risposta mantenuta nel tempo. Questo perché è in grado di bloccare un punto chiave nello sviluppo della malattia”.

Ixekizumab è disponibile in siringhe pre-riempite per iniezione o in iniettori a penna. Viene somministrato mediante iniezione sotto la pelle.